Focaccine di patate ripiene
Da cucinare quando… Senti la voglia, il desiderio di mangiare, di fare qualcosa di diverso dal solito, ma non hai programmato niente, non vuoi nemmeno impegnarti più di tanto perché in quel momento non hai possibilità…allora riassetti tutto quello che hai sotto mano, ti ingegni e, senza neppure tanta fatica e tempo, riesci a creare qualcosa di originale, di soddisfacente.
Equipment
- 1 Pentola
- 1 Ciotola
- 1 cucchiaio
- 1 Mattarello
- 1 Coppapasta
- 1 Pentola antiaderente
Ingredienti
- 400 gr patate
- 200 gr amido di mais
- 3 gr sale
- 4 gr noce moscata
- 60 gr provola affumicata
- 50 gr prosciutto cotto a dadini
- 5 ml olio di oliva
Preparazione
- Step 1: Prendere le patate e farle bollire per 25/30 minuti a seconda della qualità che si utilizza.
- Step 2: Sbucciare le patate ancora tiepide e con una forchetta sfaldarle dentro una ciotola. Mettere l’amido di mais lasciandone due cucchiai da parte. L’acqua contenuta nelle patate sarà sufficiente per far amalgamare i due ingredienti. Aggiungere il sale e la noce moscata grattugiata.
- Step 3: A un certo punto, mettere l’impasto sul tavolo di lavoro e continuare a impastare. Siccome si appiccicheranno alle mani, aggiungere, pian piano, l’amido che avevamo messo da parte continuando così serenamente a impastare
- Step 4: Tagliare in piccole parti il panetto che si è ottenuto, appiattire un po’ a mano e poi con il mattarello stendere bene sul piano di lavoro. Adesso con un coppapasta della misura desiderata che si vuole risultino le focaccine, formare dei cerchi. Fare così con tutto il resto del panetto. Ricordarsi ogni tanto di spolverare il mattarello per facilitare il lavoro.
- Step 5: Prendere i dischetti ottenuti, mettere sopra la scamorza e il prosciutto cotto tagliata a dadini. Prendere un altro dischetto e posizionarlo sopra chiudendo ai lati con le dita, facendo aderire bene i due cerchi altrimenti nella cottura fuoriesce la scamorza
- Step 6: In una pentola antiaderente mettere un goccio d’olio e appena e caldo posare le focaccine. Dopo un paio di minuti girare e continuare a cuocere dall’altro lato.
- Step 7: Servirle belle calde così la scamorza risulterà bella filante.
Video
Obiettivo Raggiunto
Molte volte riteniamo che per ottenere dei buoni risultati ci vogliano determinate condizioni, sia indispensabile avere a disposizione del materiale di un certo tipo, altrimenti non si può far niente.
Se questo è vero, tuttavia la mancanza di qualcosa non deve farci desistere dal perseguire i nostri obiettivi, poiché a volete, la carenza di materiale diventa un alibi per non impegnarci più di tanto, o per demandare o delegare ad altri quello che dovremmo fare noi. Non essere riusciti a fare la spesa non deve portarci a rinunciare a cucinare, anzi, proprio l’avere pochi ingredienti a disposizione può sviluppare maggiormente la nostra creatività, la fantasia, ottenendo così risultati insperati, magari
anche migliori di quelli che ci eravamo prefissi. Dal Vangelo
“Gesù, alzati gli occhi al cielo, vide una grande folla che veniva da lui e disse a
Filippo: Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare? Gli
disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: C’è qui un
ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci” .
(Gv 6,5;8)
Se questo è vero, tuttavia la mancanza di qualcosa non deve farci desistere dal perseguire i nostri obiettivi, poiché a volete, la carenza di materiale diventa un alibi per non impegnarci più di tanto, o per demandare o delegare ad altri quello che dovremmo fare noi. Non essere riusciti a fare la spesa non deve portarci a rinunciare a cucinare, anzi, proprio l’avere pochi ingredienti a disposizione può sviluppare maggiormente la nostra creatività, la fantasia, ottenendo così risultati insperati, magari
anche migliori di quelli che ci eravamo prefissi. Dal Vangelo
“Gesù, alzati gli occhi al cielo, vide una grande folla che veniva da lui e disse a
Filippo: Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare? Gli
disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: C’è qui un
ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci” .
(Gv 6,5;8)
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