Cannoli di parmigiano con formaggio e mortadella
Da cucinare quando… Stai vivendo un periodo di affanno, dove ti senti stanco, hai una sensazione di essere un po' stressato e demoralizzato perché non vedi i risultati di tutto l’impegno che stai mettendo in quello che fai… poi capisci che forse non è questione di fare di più, bensì di organizzare meglio quello che fai, di canalizzare le tue energie ottimizzandole.
Equipment
- 1 pentola antiaderente 24 cm.
- 1 Ciotola
- 1 cucchiaio
- 1 paletta da cucina
- 1 cilindro per dare forma ai cannoli
Ingredienti
- 100 gr Parmigiano grattugiato
- 40 gr Farina di mais
- 1 grattugiata Scorza di limone
- 4 foglie Erba cipollina
- 80 gr Mortadella a dadini
- 150 gr Formaggio spalmabile
- 5 gr Granella di pistacchi
Preparazione
- Step 1: Fare scaldare la pentola antiaderente in modo che risulti bella calda.
- Step 2: In una ciotola versare parmigiano, la farina di mais e mescolare. Andare ai fornelli: con un cucchiaio comunicare a distribuire il formaggio con il mais nella pentola comunicando dall’esterno, cioè dando la circonferenza desiderata, poi continuare a mettere, cucchiaiata dopo cucchiaiata, in modo che tutto il fondo della pentola sia coperto.
- Step 3: Dopo due minuti, appena si vede che il formaggio si ben unito e rassodato, con una paletta girare e lasciare cuocere per altri due minuti.
- Step 4: A questo punto, con una certa celerità, prendere il cilindretto che abbiamo prescelto, e avvolgere intorno la cialda di formaggio ancora bella calda. Il cannolo si formerà senza alcuna difficoltà.
- Step 5: Prendere il formaggio spalmabile grattugiare sopra della scorza di limone e dei dadini di mortadella che abbiamo precedentemente tagliuzzato.
- Step 6: Con un cucchiaio mettere questo formaggio con la mortadella nei cannoli e riempirli completamente.
- Step 7: Posarli su un piatto, prendere la granella di pistacchio e, a pioggia, lasciarli cadere alle estremità del cannolo. Guarnire il piatto con dell’erba cipollina.
Video
Obiettivo Raggiunto
Tante volte ci sentiamo senza energie, sperimentiamo di essere “scarichi”, di non avere più energie neppure per affrontare il tran tran quotidiano. Non sappiamo più deve andare a prendere energie e, soprattutto, ci sentiamo disorientati e sfiduciati.
Cucinando questi cannoli possiamo riuscire a renderci conto che il nostro problema non è non avere risorse a sufficienza, quelle le abbiamo da vendere, ma è il fatto che le utilizziamo male, le disperdiamo in tanti rivoli che non sboccano in nessuna parte.
La forma stessa dei cannoli ci richiama la necessitò di canalizzare le nostre energie, incanalare le nostre capacità per darle una forma concreta, di ottimizzare il nostro tempo, unendo magari le attività, i luoghi dove dobbiamo operare lungo la giornata.
Dal Vangelo
“Entrato in casa, i suoi discepoli gli domandarono in privato: Perché noi non siamo
riusciti a scacciarlo? Ed egli disse loro: Questa specie di demòni non si può scacciare
in alcun modo, se non con la preghiera”
.
(Mc 9, 28-29)
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