Baci di dama partendo da zero
Da cucinare quando fatichi a esprimere i tuoi sentimenti verso una persona, quando pensi che ricominciare una relazione d’amore non valga la pena perché hai già preso troppe delusioni.
Equipment
- 1 Ciotola per impastare
- 1 Mestolo a cucchiaio
- 1 Frullatore mixer tritatutto
- 1 Stampini in silicone semisfera 3 cm
- 1 Pennellino
- 1 Pentola
- 1 Forno
Ingredienti
Per 40 biscottini (20 baci):
- 100 g Farina di mandorle
- 50 g Farina riso
- 40 g Zucchero a velo
- 50 g Nocciole tostate
- 50 ml Olio di semi di mais
Per crema:
- 100 g Cioccolato fondente/ruby
Preparazione
- Step 1: In un contenitore versare la farina di mandole, la farina di riso e lo zucchero, mescolare bene tutti gli ingredienti. Tritare le nocciole, non troppo fini perché sentirle poi in bocca è un piacere, metterle nella ciotola con le farine, poi aggiungere l’olio di semi di mais e lavorare con energia con una spatola in modo che si sprigionino gli oli contenuti negli ingredienti.
- Step 2: Impastare il tutto con le mani sul banco di lavoro, senza preoccuparsi che il composto rimanga un po’ sfaldato e granuloso, avrà l’effetto sabbia, poi nella cottura si rassoda tutto.
- Step 3: Prendere gli stampini di silicone appositi per i baci, o simili, ma non troppo grandi perché si devono mangiare in un boccone. Riempierli tutti e metterli nel forno a 145° per 15 minuti.
- Step 4: Nel frattempo prendere il cioccolato fondente e/o ruby, farlo sciogliere a bagnomaria.
- Step 5: Togliere i biscottini dal forno e con tanta delicatezza, aspettare che si raffreddino, e sul lato piatto appoggiare mezzo cucchiaino di cioccolato fuso, poi farlo combaciare (baciare) con un altro biscottino.
- Step 6: Se son fatti qualche ora prima di servirli è meglio perché così i due biscotti aderiscono bene e anche il sapore e più gradevole.
Obiettivo Raggiunto
Nella vita spesso facciamo fatica a raggiungere alcuni obiettivi, in particolare nei confronti degli altri e quando c’è di mezzo la vita sentimentale, ma poi prendendo confidenza sembra che noi abbiamo il “diritto” su quella cosa, su quella persona e non poniamo più attenzione a un gesto così importante come il bacio. Abbiamo faticato e ci siamo emozionati tanto per dare il primo bacio, poi rischiamo di sminuire il significato di questo profondo gesto che coinvolge tutto noi stessi e l’altro/a. Con i baci di dama ricordiamo di dare i baci a chi vogliamo bene come se fosse il primo e, contemporaneamente, come se fosse l’ultimo.
“Gesù gli disse per la terza volta: simone, figlio di giovanni, mi vuoi bene? pietro rimase addolorato che per la terza volta gli domandasse: mi vuoi bene? e gli disse: signore, tu conosci tutto; tu sai che ti voglio bene”
GV 21-17
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