
Verdure e gamberi in tempura
Da cucinare quando…Quando sei “rimasto scottato”, deluso, e adesso, come meccanismo di difesa, sei diffidente verso il mondo intero, perché hai speso tutte le tue energie, in un progetto al quale tenevi tantissimo; per colpa di qualcuno che non ha mantenuto la parola non hai raggiunto l’obbiettivo sperato…poi riprovi, ma con modalità diverse, ed ottieni ottimi risultati.
Equipment
- 1 Coltello
- 1 Tagliere
- 1 ciotola in vetro
- 1 ciotola in acciaio
- 1 Pentola
- 1 pinzetta per cibi in acciaio
Ingredienti
- 150 gr Gamberi
- 200 gr Carote
- 200 gr Zucchine
PER PASTELLA
- 300 ml Acqua gassata ghiacciata
- 200 ml Farina di riso
- 20 cubetti Ghiaccio
PER FRIGGERE
- 500 ml Olio di semi di girasole
Preparazione
- Step1: Pulire le zucchine e le carote, tagliarle a striscioline per la lunghezza. Puliamo i gamberi togliendo il carapace, lasciando la coda, così quando si mangerà si capirà subito di che pesce si tratta. Prendere una pentola e versare l’olio di girasole fino a metà dell’altezza e cominciare a farlo scaldare.
- Step2: Nel frattempo prendere una ciotola di vetro e versare il ghiaccio fino a un quarto della capacità del recipiente. Ora prendere una ciotola di acciaio delle dimensioni simili a quella di vetro. Versare dentro la farina di riso, l’acqua gasata molto fredda e con una pinzetta o con un mestolo sottile, mescolare leggermente, per pochissime volte. Subito, appena la farina di riso ha formato un impasto che risulterà con bollicine e con grumi (questi devono esserci), versare prima la verdura e, sempre con pochi spostamenti, far sì che si rivesta dell’impasto.
- Step3: Poi buttare subito nella padella contenente l’olio, ormai quasi bollente. Girare lentamente, e dopo un paio di minuti, non di più, togliere le verdure e posarle su una carta assorbente. Fare la stessa procedura con i gamberi, che avranno bisogno di qualche secondo di più di cottura.
- Step4: Mettere le verdure e i gamberi in un vassoio e servire a tavola con una salsa a piacere.
Video
Obiettivo Raggiunto
Si dice che “non bisogna dipingere il diavolo più nero di quello che in realtà è” perché, in effetti, alcune situazioni che noi percepiamo come difficili e avverse, in verità non sono così catastrofiche. A volte la percezione di essere davanti a una persona negativa, di trovarsi in un luogo pessimo e con una compagnia poco simpatica, è soltanto una questione di percezione soggettiva. Forse è necessario fare lo sforzo di vedere le stesse cose da una prospettiva diversa, da un punto di vista che mostra altre angolature. Così preparare una frittura con modalità diverse, con ingrediente leggermente diversi, ti aiuta a vedere tutto con una luce nuova e, non da ultimo, a percepire noi stessi più positivamente.
Dal Vangelo
“Il seminatore uscì a seminare. Mentre seminava… altre parti caddero sul terreno buono e diedero frutto: spuntarono, crebbero e resero il trenta, il sessanta, il cento per uno”.
(Mc 4,3-4;8)
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