La risposta è in cucina

Pierluigi Plata, nato e cresciuto a Iseo (BS), è l’ultimo figlio della casalinga Angela e del calzolaio Gino, fratello di Gianpaolo e di Anna.

Terminata la scuola dell’obbligo inizia immediatamente a lavorare come elettricista. Durante il servizio militare, gli capita tra le mani un Vangelo, trovato un giorno sulla sua branda e, non sapendo proprio come occupare il tempo, si mette a sfogliarlo, fino al punto di leggerlo e rileggerlo senza comprendere più di tanto.

Senza sapere come e perché, concluso l’anno di leva, riprendendo la sua professione, inizia a frequentare gli anziani e gli ammalati. Non avendo nessun diploma, entra nel Seminario di Brescia, lega le gambe al tavolo e inizia a studiare, si inginocchia sui banchi della Chiesa a pregare fino ad essere ordinato sacerdote, incardinato nella sua stessa Diocesi di Brescia.
Svolge il suo ministero da vice parroco e poi come parroco e, nel frattempo, senza mai trascurare la pastorale, continua a studiare presso la Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e acquisisce la Licenza in Teologia sistematica. Cambiando ambito di ricerca, prosegue gli studi e ottiene il Dottorato in Sacra Teologia alla Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna, gestita dai gesuiti. In seguito ha ottenuto un Diploma per Formatori al Sacerdozio rilasciato dalla Pontificia Università Gregoriana e dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica.

Con immensa gioia riceve, dal suo nuovo Vescovo di Brescia, il permesso per entrare in servizio presso l’Ordinariato militare come cappellano. Prima, infatti, aveva sempre chiesto, ma mai ottenuto tale autorizzazione. Il “debito morale” verso le Forze Armate non l’aveva mai dimenticato: lì nasce la sua vocazione.

È stato Cappellano a Trento presso Reggimento Alpini, direttore spirituale del Seminario Maggiore dell’Ordinariato Militare a Roma, cappellano del Comando Regione Piemonte della Guardia di Finanza con sede a Torino, Comando Unità Mobili e Specializzate Carabinieri a Roma e Comando Carabinieri Forestali.

Attualmente presta il suo servizio ad Ancona, come Cappellano della Guardia di Finanza della Regione Marche, dei Carabinieri della Legione Marche, dell’Ufficio circondariale marittimo di Civitanova marche.

I suoi scritti non sono altro che il frutto di un continuo dialogo quotidiano con tutti, alimentato dal nutrimento della Parola di Dio e dei Sacramenti che la Chiesa Cattolica custodisce ed elargisce ad ognuno.